lorenzobatr
Di solito non lascio recensioni negative, preferisco tacere e semplicemente non tornare più in una struttura. Tuttavia, in questo caso, sono costretto a scrivere perché l’esperienza al Villaggio Saturno è stata davvero deludente, soprattutto considerando il costo che non è minimamente giustificato dai servizi offerti. Ho girato numerosi villaggi e mai mi sono trovato così male. ||1) Animazione inesistente per adulti e bambini: Mio nipote di 10 anni si è annoiato terribilmente. Siamo stati costretti noi genitori a fare da "scout", andando in giro a cercare altri bambini per creare un gruppo con cui potesse giocare. Il mini club era dedicato solo ai più piccoli e non c’era nulla i più grandi. Nel pomeriggio venivano organizzati dei tornei sportivi, ma senza alcuna forma di coinvolgimento o promozione durante la giornata, il che faceva sì che si presentassero poche persone, di età molto diverse. I tornei di calcetto, ad esempio, si trasformavano in un noioso 2 contro 2, con adulti, ragazzi e bambini tutti insieme, senza un vero criterio, rendendo l’attività poco divertente per tutti. Poi, ad esempio, invece di organizzare attività in spiaggia, dove si concentrava la maggior parte delle persone, l’animazione, attraverso l'altoparlante, chiamava tutti per partecipare al "gioco aperitivo" in anfiteatro. Essendo questo chiuso e di spalle alla spiaggia, non c'era la possibilità per chi non voleva partecipare attivamente di guardare da lontano per semplice intrattenimento. Se avessero svolto il gioco in un luogo più visibile, magari anche i più timidi si sarebbero sciolti e coinvolti, e le altre persone avrebbero potuto semplicemente divertirsi osservando. Invece, solo chi era già deciso a partecipare si alzava per raggiungere l'anfiteatro, lasciando l'attività scarsamente frequentata.||2) Nessun intrattenimento serale: La sera il villaggio diventava un luogo desolato. L’intrattenimento serale era scarso e poco coinvolgente: solo un unico spettacolo a settimana organizzato dall'animazione, mentre per il resto delle serate si trattava semplicemente di karaoke. Nella prima settimana di settembre, ci sono state serate in cui non hanno fatto altro che mettere una playlist musicale e basta. Alle 23, tutto era finito, lasciando l'intero villaggio spento e privo di vita. Non dico che si debba organizzare un DJ set fino al mattino, ma è inaccettabile che alle 23 uno debba già tornare in casa a dormire, senza alcuna alternativa per chi volesse godersi ancora un po' di svago serale.||3) Struttura mal organizzata: Il villaggio è mal distribuito, con diverse aree a compartimenti stagni, il che rende difficile fruire dei vari servizi. Mancava un centro o un’area comune in cui tutto fosse concentrato, creando una dispersione che compromette il comfort e la fruibilità della struttura. Inoltre, per chi ha passeggini o persone disabili, la struttura è particolarmente scomoda, con pavimentazione irregolare e una pedana che portava al mare non a livello. La piscina, che può essere utilizzata solo indossando la cuffia (scomodo soprattutto per i bambini), non era tenuta benissimo e presentava alcuni lettini rotti.||4) Parco giochi inadeguato: Il parco giochi per i bambini è in uno stato fatiscente, con solo due giostrine contate ed inoltre non è opportunamente recintato e si trova proprio accanto alla strada dove passano le auto, rendendolo non solo inadeguato ma anche pericoloso per i bambini. Sì il villaggio ha una strada che lo separa dalla spiaggia. Sebbene questo punto sia presidiato, da genitore non mi sento tranquillissimo nel lasciar girare i bambini da soli.||5) Servizio lavanderia insufficiente: Il villaggio offre solo lavatrici a monete, ma nessuna asciugatrice. Questo è particolarmente problematico, considerando che le abitazioni si trovano in una piccola pineta dove il sole fatica ad arrivare. Asciugare i vestiti è stato difficile. Siamo stati costretti a spostarci lungo il viale di casa, inseguendo i pochi raggi di sole che filtravano tra gli alberi, un'attività scomoda e frustrante. Consiglio di portare molti indumenti, costumi e teli mare di ricambio, dato che possono servire un paio di giorni per far asciugare quelli bagnati.||6) Assenza di un supermercato interno: Un altro grave disagio è l'assenza di un supermercato all'interno del villaggio. Per acquistare beni di prima necessità si hanno due opzioni: andare al villaggio di fronte, dove bisogna lasciare un documento all’ingresso oppure prendere l'auto per recarsi al supermercato più vicino. Questo di per sé sarebbe già scomodo, ma il vero problema è che il villaggio non garantisce la disponibilità del posto auto al rientro. Mi è capitato di tornare dal supermercato e trovare il parcheggio completamente pieno. Il personale mi ha suggerito di parcheggiare fuori dal villaggio, in un'area non custodita, e mi ha detto che mi avrebbero avvisato quando si fosse liberato un posto. Per chi ha un'auto nuova, parcheggiare all'esterno in una zona non sorvegliata non è affatto l’ideale.||7) Ristorante d'asporto costoso: Un altro aspetto deludente è stato il ristorante d’asporto. Quando decido di cenare nel villaggio, lo faccio per la comodità di non dover cucinare, ma i prezzi erano così alti che spesso preferivamo uscire e cenare in un ristorante a Palinuro o a Marina. Trovo assurdo che il menu del giorno includa tre primi piatti di buon livello a circa 15€, senza un'opzione più economica. Sarebbe più sensato avere anche un piatto quotidiano semplice ed economico, come una pasta e fagioli a 4-5€, per dare alle famiglie numerose la possibilità di cenare con 20-25€ senza dover fare la spesa e senza perdere tempo in cucina. Questo migliorerebbe di molto l'accessibilità del servizio ristorante.||In sintesi, la nostra esperienza è stata decisamente negativa. Se cercate una vacanza rilassante e piacevole per tutta la famiglia, vi consiglio di considerare altre opzioni. Il rapporto qualità-prezzo non è assolutamente giustificato.